Make Some Noise – Prodotto l’EP!

IL PERCORSO
Una biblioteca scolastica chiusa da molto tempo
, migliaia di libri travolti dalla polvere e accatastati tra gli scaffali di un luogo abbandonato a sé stesso. Un luogo troppo silenzioso, un’immagine romantica ma allo stesso tempo cartolina perfetta per rappresentare una delle sconfitte più emblematiche del nostro tempo. I luoghi della cultura “oggetti” non indispensabili.

Dar vita al progetto di ÀP, Accademia popolare dell’antimafia e dei diritti voleva dire soprattutto riqualificare quel luogo, abbattere muri e barriere architettoniche, far entrare nuova luce e spazzare via tutta quella polvere accumulata negli anni. Così è stato. Tra i volumi di storia, letteratura, economia, saggistica ci siamo imbattuti in una inattesa sorpresa: una stupenda collezione di audio libri in vinile, dalla Divina Commedia ai sonetti romani passando per i grandi classici, tutti interpretarti magistralmente da grandi attori, un nome su tutti: Vittorio Gassman. Una collezione che arricchisce l’offerta culturale di quella che oggi è BiblioÀP. Un piccolo patrimonio da custodire gelosamente, valorizzare e regalargli una nuova vita.

IL PROGETTO
ÀP, Accademia popolare dell’antimafia e dei diritti è un luogo di sperimentazione, di incontro e contaminazione tra diversi e quanto più lontani linguaggi creativi, con lo scopo di dar vita a nuovi percorsi educativi e originali produzioni culturali, una nuova possibilità per i ragazzi e le ragazze della Città.

#MakeSomeNoise – Il rumore della conoscenza è un progetto che ha fatto incontrare analogico e digitale, dove il fruscio della puntina si è posato su beat sintetici, dove i grandi classici della letteratura sono stati l’incipit per un moderno processo di auto narrazione a colpi di rime, dove il rap è stato collante tra la voce dei ragazzi e quella di Gassman, un processo culturale ed educativo dove Dante e Cecco Angiolieri hanno incontrato Matteo, Alessio, Manuele, Alessandro, Daniele.

L’E.P.
Quattro tracce musicali che danno vita ad un E.P.
che trova la sintesi perfetta nel disegno di copertina realizzato da un’altra giovanissima, Walisa Khan, e che è soltanto il primo tassello di un percorso articolato che fa dell’antimafia un luogo orizzontale ed un percorso concreto fondato sulle nuove opportunità, sull’inclusione, sulla formazione e sulla produzione culturale.

Buon Ascolto!